Descrizione
Sex work is work
di Giulia Zollino
Il lavoro sessuale è un lavoro, e in quanto tale deve prevedere tutele e diritti per le persone che lo esercitano. Il dibattito attorno a questo vero e proprio tabù culturale è da sempre incentrato su polemiche paternaliste e moraleggianti, che non fanno altro che ostacolare la quotidianità di chi fa questo lavoro. Questo libro vuole essere un piccolo contributo in direzione della normalizzazione del lavoro sessuale e della lotta contro lo stigma che colpisce tutte le persone coinvolte nel sex work. È necessario ribaltare le narrazioni normalmente utilizzate dai media e superare i luoghi comuni per cambiare l’immaginario su questo mondo.
Rassegna stampa
«Sulla base di questi discorsi mi è chiara una cosa, bisogna parlare (bene) di lavoro sessuale e il libro di Zollino è sicuramente uno strumento per capire che non si tratta di un segmento astratto lontano da noi, ma anzi estremamente complesso e sfaccettato e rispetto al quale dovremmo aprire gli occhi per mettere da parte pregiudizi e anche per far sì che i diritti delle persone che esercitano mestieri sessuali siano tutelate e rispettate.»
Rolling Stone (Claudia Ska)
Oggi in Italia il lavoro sessuale non è esplicitamente proibito, ma non è considerato un vero lavoro. Cambiare approccio sul tema può essere la strada per eliminare lo stigma e garantire diritti e tutele alle persone che lo esercitano – Intervista a Giulia Zollino a cura di Chiara Beretta
Vanity Fair
“L’impressione è quella di aver guardato fino ad ora attraverso il buco di una serratura, e che Zollino stia finalmente aprendo la porta su dati di fatto, problematiche e riflessioni che fino a oggi erano rimaste in grande parte nascoste.”
Filosofemme
Il sex work è un lavoro che deve essere riconosciuto dallo stato Italiano. Giulia Zollino spiega perché è importante nel suo libro Sex Work is Work – Intervista
Fiore Avvelenato
Vivere di sesso: il “Sex Work” spiegato senza moralismo da Giulia Zollino – Intervista
La Voce di New York (Federica Pesce)
“Quando parliamo di stigma della puttana non implichiamo solo una questione inerente a un giudizio morale sulla vita sessuale di un individuo; parliamo di implicazioni di stampo politico, economico e sociale. Questo è quello che troverete in Sex Work Is Work, dove nulla è dato per scontato e ogni aspetto del lavoro sessuale viene smontato e analizzato per non incappare nel meccanismo della ‘storia unica’.”
La Camera di Valentina
“Sceglie di dare voce a una prospettiva interna che, se ascoltata, è capace di colpire profondamente lo stigma e incoraggiare delle ‘pratiche di destigmatizzazione quotidiana’. Questo breve saggio è un’analisi lucida, onesta e assolutamente contemporanea del sex work. Un libro di cui c’era bisogno e che mancava.”
Elisa Belotti
“[..] fin troppo spesso le parole di chi fa sex work sono state silenziate, trascurate e ritenute meno valide perché pronunciate da ‘vittime’ con questo paternalismo e neocolonialismo tipico dei nostri tempi, dei nostri luoghi. Se se ne parla in altri termini, la questione è innegabilmente morale.”
Edoardo Risaliti
Oltre lo stigma della puttana – Intervista
Salto.bz
Intervista a Giulia Zollino a cura di Elisa Manici
La Falla
Sex Work is Work è il libro che racconta tutti gli stereotipi da abbattere. Semplice, chiaro, diretto – Intervista
Cosmopolitan
“Giulia Zollino ci spalanca la porta del mondo del sex work e delle sex worker, ci accompagna e ci fa scoprire che c’è molto di più e che c’è ancora molto lavoro da fare per abbattere lo stigma.”
Kube
“La visione sessuofobica, cattolica, e patriarcale della società vuole obbligarci a vedere tutte le sex worker come vittime, vulnerabili, soggetti passivi, sfruttate, povere stelline da salvare.
A noi spetta educarci a non vedere il sex work così. Esistono infinite sfumature. Ogni storia ha valore. Si può combattere lo sfruttamento subìto da qualcuno e allo stesso tempo non demonizzare un intero settore.”
piratanellospazio
“Un libricino illuminante, questo della Zollino, che consiglio anche a voi. Dopo la lettura, avrete opinioni più informate sul tema, e, forse, guarderete il mondo con occhi diversi.”
Pappece Blog
Video e Audio:
Segnalato da:
Calendario presentazioni
Giovedì 2 dicembre @ Break the silence (online)
Venerdì 10 dicembre @ Circolo Arci Post, Parma
Sabato 18 dicembre @ circolo Ribalta di Vignola (MO)
Domenica 19 dicembre @ Rete transfemminista Carpi (MO)
Eventi passati:
Martedì 4 maggio alle ore 19 @ Colibrì Caffè letterario, Milano (online su Facebook), con Giorgia Demuro e Arianna Montanari
Sabato 15 maggio @ Nora Book&Coffee, Torino (online su Facebook), con Polycarenze
RIMANDATA-Martedì 18 maggio @ Libreria Antigone, Milano (online su Facebook)
Giovedì 20 maggio @ Libreria Teatro Tlon, Roma (online su Facebook), con Ardens e Carlotta Vagnoli
Venerdì 4 giugno @ Covo della ladra, Milano (online)
Domenica 6 giugno @ Cassero LGBTI+ Center, Bologna, Rassegna “L’altra sponda”, con Nicoletta Landi
Venerdì 11 giugno @ Centro Sociale Bruno, Trento
Sabato 12 giugno @ Centaurus Arcigay, Bolzano
Sabato 19 giugno @ Libreria Zabarella, Padova
Venerdì 2 luglio @ Cumiana15, Torino, organizzato da Fondazione Cascina Roccafranca e Biblioteche Civiche Torinesi