di Valentina Capobianco, Andrea Dotta, Elena Grossi, Matteo Manera
Forze oscure minacciano il presente. Tra default finanziari e indecifrabili profezie sull’Apocalisse, sembra non esserci possibilità di salvezza. La crisi è di sistema e si ripercuote ovunque. Anche nel fumetto, come profeticamente annunciato in No Comics, il fumetto non esiste, pubblicato nel 2011. La negazione di ogni forma di fumetto perseguita nel primo volume, coincide con ogni fantasia sulla fine del mondo prevista per il 2012. Nel secondo capitolo di questo progetto editoriale, No Comics, la fine del fumetto, quattro fumettisti come quattro cavalieri con la matita in mano, hanno dato vita a quattro storie per raccontarci la loro visione della fine.
Stili e intenti ancora una volta inconciliabili tra di loro in una disarmonia perfettamente in sintonia con il caos di ogni fine.
No Comics, la fine del fumetto è il primo squillo di tromba dell’Apocalisse. Il fumetto ha le ore contate.
Valentina Capobianco, Andrea Dotta, Elena Grossi e Matteo Manera hanno creato appositamente quattro storie per dare vita a questo volume, dopo essersi scontrati all’interno della seconda edizione della “Comic Battle”, competizione fumettistica tenutasi a Torino nel giugno 2011, ospitata dal festival musicale indipendente “Nofest!”. Classificatisi tra i quattro finalisti della gara, questi giovani professionisti hanno avuto la possibilità di essere protagonisti di quest’avventura editoriale.