Un manipolo di pazzi fulminati, legati dal filo rosso del destino, scorta una misteriosa bambina fin nel “cuore di tenebra” di una landa coperta di rifiuti, macerie e scarti umani in esubero; una specie di limbo in cui vagano caricature grottesche, individui ormai disumani. Questa odissea è una sorta di Mago di Oz lisergico al vetriolo.
Un trip cattivo in un bianco e nero graffiante dove non possono esistere buoni, una narrazione dissacrante, a tratti satirica, tipica dell’immaginario di questo grande artista in cui ogni riferimento a “fatti” o “persone reali” è assolutamente voluto.
Con questa nuova edizione, Eris intraprende un percorso editoriale alla riscoperta di Alessandro Caligaris, importante street artist, illustratore e fumettista morto nel 2018. I suoi lavori, una rielaborazione acida e critica del pop a servizio della critica sociale più feroce, hanno segnato un’intera generazione di artisti dentro e fuori il mondo del fumetto e della street art.
Il volume è impreziosito da una sezione a colori di illustrazioni legate al mondo di Hoarders e da un testo appositamente scritto dal critico Matteo Contin.