di Matteo Saudino
illustrato da Irene Cavalchini, Daniele La Placa, Fabio Ramiro Rossin, Domizia Tosatto
Fragili Mutanti è una raccolta di poesia, una tetralogia, in cui sezione dopo sezione, verso dopo verso, si crea un percorso di ricerca e scoperta dell’uomo contemporaneo, fragile e insicuro, alla ricerca di un’identità impossisibile da fotografare se non in divenire. Tra contraddizioni e incoerenze, nell’era delle nuove tecnologie e del pop televisivo, Matteo Saudino ci racconta come esseri solitari, disperati, indifesi davanti alla paura del futuro e della morte. Figure classiche e dell’universo horror come vampiri e licantropi diventano specchi distorti del nostro quotidiano, i miti di ieri e di oggi si trasformano in punti fermi che ci aiutano a comprendere il nostro presente, con la sua magia e il suo squallore.
Ognuna delle quattro sezioni che compogono la raccolta è stata affidata a un giovane tal- ento dell’illustrazione (Irene Cavalchini, Daniele La Placa, Fabio Ramiro Rossin, Domizia Tosatto). Le opere visive si fondono con la parla scritta. Due differenti mezzi espressivi si incontrano e si scontrano in una esplorazione iconografica che dal Minotauro arriva alla grafica dei videogiochi anni ’80, passando per le favole nere, capaci di mostrarci per quello che siamo, fragili mutanti.