di Claudia Maltese e Gresa Fazliu
Collana BookBlock
Questo saggio racconta il percorso personale di formazione, individuale e collettivo, delle due autrici. Il primo passo è il riconoscimento dell’abilismo che permea la nostra società e dei meccanismi con cui marginalizza le persone con disabilità come loro. Il secondo è iniziare a decostruirlo giorno per giorno e provare a farlo tuttә insieme. Il terzo è comprendere come funziona il rapporto tra le persone con disabilità e il resto della società. Perché la disabilità non è qualcosa di intrinseco, non è dentro i corpi o le menti delle persone, ma è il risultato di una relazione sbagliata tra loro e il mondo abilista in cui viviamo. Raccontando la dimensione pubblica con i problemi di rappresentazione delle soggettività disabili e l’importanza dell’intersezionalità delle lotte in un’ottica transfemminista, arrivano alla dimensione individuale: la quotidianità nella vita adulta, la sessualità, i desideri e soprattutto il diritto all’autodeterminazione.