“Tutta la letteratura è fantastica” (Jorge Luis Borges)
Eris Edizioni presenta I Tardigradi – Nuova Biblioteca del Fantastico, collana di racconti lunghi in formato piccolo e prezzo accessibile. I tardigradi sono congegni per minare la narrazione ordinaria del reale.
COSA
I Tardigradi – Nuova Biblioteca del Fantastico è una collana di narrativa del fantastico, di autor* italian* contemporane*, che si riallaccia alla tradizione letteraria nata nel XIX secolo, ma che può vantare precursori nell’intera storia della letteratura mondiale. Tuttavia il fantastico è qui inteso nel senso più ampio possibile, includendo tutti i suoi sottogeneri (weird, fantascienza, horror, ma anche fantastico più classico e “letterario”).
COME
Per I Tardigradi abbiamo scelto la forma del racconto lungo (compreso tra le 70.000 e le 90.000 battute). Si tratta di una misura della narrazione che, nonostante abbia conosciuto esponenti illustri come Kafka, Bulgakov, Melville, col tempo è stata messa ai margini della produzione letteraria e spesso, per dinamiche commerciali, è stata assorbita in raccolte più ampie o stiracchiata fino ad assumere la forma del romanzo breve. Con la collana I Tardigradi, Eris vuole ridare spazio e piena dignità nel panorama editoriale al racconto lungo, con libri dal formato piccolo e dal prezzo contenuto, per una lettura agile e accessibile a tutt*.
DOVE
Le proposte vanno inviate in formato word e corredate da sinossi all’indirizzo:
propostetardigradi@erisedizioni.org. Si ricorda di inserire i propri dati anche all’interno di ciascun file.
PERCHÉ
Diceva Borges che tutta la letteratura è fantastica, eppure esiste un elemento che contraddistingue specificamente il genere del fantastico, ovvero la sorpresa. Esistono cose reali che ci sono completamente ignote e cose immaginarie che invece ci sono familiari, il fantastico è soprattutto ciò che è in grado di stupirci. Da ciò deriva la scelta del nome: i tardigradi, creature esistenti ma dalle caratteristiche inaspettate, capaci sopravvivere nelle condizioni più estreme (perfino negli abissi o nello spazio), sembrano forzare i limiti del credibile tanto da apparire più vicini al mondo del mito che a quello reale. Allo stesso modo, nei racconti di questa collana, il fantastico e il meraviglioso diventano congegni con cui minare la narrazione ordinaria del reale, piccoli ordigni con cui far esplodere il senso comune.
Talvolta etichettato come “letteratura di evasione”, questo genere è stato spesso tacciato di disimpegno, eppure esso liberandoci dalle gabbie del prevedibile e dell’ordinario è in grado di restituirci, con sguardo autentico, l’illusorietà della nostra presa sul reale. La sua multiformità gli ha permesso, proprio come fanno i tardigradi, di resistere alle più avverse circostanze e continuare a proliferare, conducendoci, ogni volta, oltre gli orizzonti del verosimile, dove si estendono gli smisurati territori del possibile.
CHI
La collana I Tardigradi – Nuova Biblioteca del Fantastico è curata da Eris e l’editing dei testi da Valentina Presti Danisi. Il logo è stato realizzato da Bart Salvemini.
QUANDO
I primi Tardigradi inizieranno a fluttuare nello spazio nel 2022.