Stiamo organizzando alcune iniziative a sostegno delle librerie indipendenti (vedi anche Ordiniamo i libri dalle librerie indipendenti, non dai grandi shop online!) che, in questo momento, come ogni piccola attività, stanno subendo una situazione non facile.
Crediamo che la solidarietà e l’etica vengano prima del profitto fine a se stesso. Crediamo che, in un momento nel quale le librerie e le fumetterie di tutta Italia sono costrette alla chiusura, spingere sulle vendite dai nostri shop online o dare gratuitamente i propri libri scaricabili non sia una scelta adeguata per la sopravvivenza di un’intera filiera. Le librerie considerate da tutti i fronti veri e propri presidi culturali sul territorio rischiano di subire un profondo, e in alcuni casi insanabile, colpo alla propria sopravvivenza.
Come editori ci sembra scorretto scavalcare chi per tutto l’anno sostiene e dà spazio ai nostri titoli. Per questo vogliamo fare, nel nostro piccolo, un gesto concreto per supportarli. E quindi da oggi, ogni giorno, Eris Edizioni adotterà una libreria.
Cosa significa?
⭕️ Nei giorni stabiliti dal calendario, ordinando dal nostro sito contribuirai a sostenere una libreria indipendente, proprio come se comprassi i libri lì;
⭕️ Per ogni ordine fatto dal nostro sito, la libreria del giorno avrà la normale percentuale che gli spetta da ogni nostro libro, proprio come se lo avesse venduto lei;
⭕️ Saremo noi a evadere gli ordini e spedire, ma sarà come comprare i libri direttamente in libreria;
⭕️ Le spese di spedizione saranno gratuite per ordini sopra i 35€, per gli altri ordini saranno applicati i 6€ di spese di spedizione;
⭕️ Tutti gli ordini verranno evasi solo il venerdì per limitare gli spostamenti, non abbiate fretta. I libri non scadono.
⭕️Per qualsiasi domanda o richiesta particolare scriveteci pure a ordini@erisedizioni.org
Aiutateci a diffondere l’iniziativa, aiutateci a fare in modo che alla fine di questa emergenza non si debbano raccogliere solo le macerie per un comparto che già viveva sul filo del rasoio e che nella maggior parte dei casi non riceverà alcun aiuto.
Facciamo rete, creiamo solidarietà attiva, rispondiamo con il cuore e intelligenza a situazioni inaspettate. Vi ricordiamo inoltre che sui nostri profili social potete trovare l’elenco in costante aggiornamento delle librerie che continuano a spedire libri. Favorite queste piccole attività ai grandi shop online!
Come lettori e lettrici siate parte attiva di questa presa di coscienza, insieme si può fare. La consapevolezza è l’unica arma che avremo per costruire qualcosa di nuovo quando tutto questo finirà!
Un abbraccio virtuale a tutte e tutti.
#adottaunalibreria
Hanno parlato dell’iniziativa:
– Corriere.it
– Il Manifesto
– Corriere della Sera – Torino
–Save the date (Rai 5)
– Radiofreccia
-Radio Vaticana
– Frizzi Frizzi
– Fumettologica
– Venezia Today
– Lo Spazio Bianco
– Artwave
– Artslife
– Orgoglio Nerd
– AFNews
[Aggiornamento del 14/04/2020]
In queste ultime settimane le nostre vite sono cambiate, quello che prima era routine ora è navigazione a vista, un continuo e incessante ripensare formule e pratiche. Moltissime attività, non solo le librerie, hanno dovuto ripensare il proprio lavoro in pochissimo tempo, trasformandosi. C’è chi ha iniziato a spedire libri o ha iniziato a portarli a domicilio. Ora il nuovo decreto ha dato la possibilità alle librerie di riaprire. Alcuni hanno deciso di farlo, alcuni invece no. Ognuno ha le proprie esigenze e problematiche con cui fare i conti. Tornare alla normalità non è e non sarà così semplice, per nessuno. Ma questo momento ha anche riacceso quella fiamma che non si è mai spenta, quella luce offuscata dalla retorica del mercato. Solidarietà attiva in una filiera e in un microsistema economico che ha tanti problemi, non nuovi e non dettati da emergenze sanitarie. Anche per questo abbiamo deciso di rilanciare l’iniziativa partita il 18 Marzo di #adottaunalibreria. La rilanciamo in sinergia e insieme ad altre realtà che sono: Canicola edizioni, Edizioni Alegre ed Elèuthera editrice. Nei prossimi giorni ogni editore adotterà una libreria diversa ogni giorno uniti da uno spirito comunitario e culturale che segna solo l’inizio di un percorso. Un percorso del quale voi lettori e lettrici siete parte attiva e integrante, la consapevolezza e la solidarietà che ci avete dimostrato nei giorni passati sono la conferma che non siete clienti ma complici, di una strada che percorreremo insieme. La nostra prima libreria è Libreria Comunardi nata nel 1976 e attualmente sotto sfratto, non per problemi economici ma per far posto a un supermercato. Andrà tutto bene, solo se lo facciamo insieme.